Quando le “tifoserie” Sestesi si ingegnavano anche con i Carri di Carnevale e utilizzavano luoghi conosciuti per inventare e costruire i Carri come la Trattoria Pizzeria Molini…..
Nel 1954 sono i Tifosi Interisti ad allestire il carro allegorico dal titolo “Il Biscione”.
Gli sportivi sono: Nildo Barisone, Frencis Ferrario, Giorgio Giannini, Gianni Monti, Sandro Moroni, Luigi Tamborini detto Lic e Celestino Zonca.

Frencis Ferrario in una foto risalente al Carnevale anno 1958
Frencis Ferrario in una foto risalente al Carnevale anno 1958
Il Biscione viene costruito, pezzo a pezzo, in una saletta della Trattoria Molini dei genitori di Luigi, Giuseppina e Angiulin Lic, e man mano portato alla Groppina in un capannone Tematex dove avviene l’assemblaggio.

La Trattoria Molini
A lavoro ultimato il Carro presenta un campo di calcio con le due porte e al centro un grande biscione (Inter) che sputa fuoco dalle fauci, inoltre figuranti mascherati da Diavolo (Milan), Zebra (Juventus) e Toro (Torino).
Disgraziatamente, durante il trasporto verso la sfilata, Luigi alla guida del mezzo urta un cavo della luce che decapita il Biscione!

Il Biscione
L’opera viene riaggiustata alla meglio, ma non può più funzionare l’impianto a gas, gestito da Sandro Moroni, che avrebbe dovuto portare il fuoco alle fauci.
Il Carro è comunque apprezzato dalla Giuria che conferisce il Terzo Premio.
(Continua)