Consigli per lavare, smacchiare e stirare una cravatta senza rovinarla
La cravatta da sempre è un accessorio che rappresenta un tocco di classe ed eleganza nel look di un uomo. Richiesta ed indispensabile in alcune occasioni formali come nelle cerimonie, in altre occasioni più informali può essere quel dettaglio di originalità che rende il tuo outfit unico.
Indossata più e più volte oppure lasciata nel cassetto a prendere polvere, arriva un momento in cui anche la tua cravatta a bisogno di essere lavata, smacchiata, stirata per tornare al suo splendore iniziale. Ed ecco che si presenta il problema a cui fino a quel momento non avevate ancora pensato “Ma come si lava una cravatta?”.
Partiamo dal presupposto che sembra facile trattare questo accessorio, dopotutto è un pezzo di stoffa con due punte o addirittura come nel caso delle cravatte tricot non ha nemmeno le punte, cosa mai ci vorrà a lavarla, appunto come stavo dicendo sembra facile lavare una cravatta ma non lo è!
Ti svelo un segreto 😉 , la cravatta è un accessorio così delicato e particolare da pulire che è l’indumento ideale per testare veramente la bravura di una lavanderia.
Di recente, mi è capitato un tipo caso di cravatta in pura seta lavata a casa e poi portata da noi perché rovinata e il cliente non sapeva come risolvere l’inghippo.
Quando è arrivata in negozio da noi, non era più una cravatta ma solo un lontano ricordo della cravatta, stropicciata, rangrizzita, non più indossabile. La foto seguente ti illustrerà cosa intendo.
Questo è accaduto perchè una cravatta non è un semplice pezzo di stoffa cucito, oltre al tessuto esterno più o meno pregiato che è visibile a tutti, per darle forma e spessore al suo interno cela una membrana generalmente in cotone, che viene inserita al momento della realizzazione senza essere cucita con il tessuto esterno.
Lavando una cravatta in acqua, sia utilizzando i lavaggi delicati della lavatrice o mettendola a mollo e strofinandola leggermente con le mani per pulirla, la membrana interna potrebbe restringersi o attorcigliarsi e la cravatta perderebbe la sua forma.
Noi di Lavanderia Serena, siamo attrezzati con un macchinario a secco dove impostando adeguatamente centrifuga e temperatura possiamo pulire perfettamente la tua cravatta restituendotela nella sua forma originaria.
Questo macchinario, però non risolve il problema del nostro cliente, che ha rovinato la sua cravatta mettendola in lavatrice ed applicando un normale lavaggio delicato a 30°C. Non solo la membrana interna si è attorcigliata deformane la forma, ma il tessuto esterno in pura seta si è raggrinzito e accartocciato.
Come salvare una cravatta rovinata nel lavaggio
Nella nostra 30ennale esperienza, sappiamo risolvere anche questo problema, l’unico inghippo è che questo procedimento richiederà molto più tempo e cura e quindi anche per il cliente il costo del lavoro sarà maggiore, probabilmente il cliente la prossima volta non tenterà il fai-da-te, ma si affiderà direttamente a professionisti che eviteranno di rovinare la cravatta, così da riaverla pulita in un tempo e con un costo minore.
Per sistemare la cravatta di seta rovinata, l’apriremo interamente, in modo da separare membrana e tessuto esterno, successivamente vaporizzeremo separatamente le due parti in modo da riportarle nella forma originale, infine riassembleremo il tutto e la cravatta sarà come nuova.
Vi assicuro che è più semplice a scriverlo, che a farlo! Le cravatte sono accessori delicati e vanno trattate con molta cura.
Per concludere posso consigliarvi di fare attenzione a tutti quei capi particolari, di prestare attenzione alle indicazioni delle etichette di lavaggio e non farvi prendere dal “Ma si! Cosa mai ci vorrà a lavarlo” perchè spesso questo è l’inizio di un capo rovinato.
Dopotutto guardate nell’immagine a fianco cosa riportava l’etichetta di questa cravatta. 😉
Se hai bisogno di una lavanderia professionale che da oltre 40 anni le ripara e le lava, guarda il nostro servizio di lavaggio cravatte.
Al prossimo argomento.
Cinzia di Lavanderia Serena