Sarà il momento di un Reading mozzafiato a Sesto Calende.
Mercoledì 21 Ottobre 2015, alle Ore 18, sarà il tempo di una lettura di alcuni brani tratti dal romanzo giallo Morte sul Verbano.
Morte sul Verbano, il giallo di Marina Martorana edito da FreeMedia e ambientato lungo la sponda lombarda del Lago Maggiore, è ospite della rassegna letteraria Segnalibri di Sesto Calende (VA).
Nelle Sale della Biblioteca Comunale (entrata da Piazza Mazzini, 16) Etta Rispoli e Bruno Pozzi leggeranno alcuni brani del libro.
L’Ingresso sarà libero e presenterà l’incontro Marco Fornasir.
Seguirà l’Aperitivo.
Ecco un nuovissimo giallo la cui delittuosa vicenda si snoda lungo la sponda lombarda del Lago Maggiore, detta Costa Fiorita.
Un’area lacustre ricca di cultura millenaria, arte, natura.
Eppure non troppo nota, a differenza della dirimpettaia costa piemontese.
Il romanzo è nato anche per valorizzare una nostra fetta di patrimonio storico-ambientale
Trama
La nota detective Teresa Leone, titolare dell’omonima agenzia di investigazioni e consulente della Polizia di Stato, si trasferisce da Bari in provincia di Varese, lungo la Costa Fiorita del Verbano: una sessantina di chilometri da Sesto Calende sino alla svizzera Locarno.
Suo fratello Rodolfo infatti, che vive Gemonio da tanti anni, dopo la morte della moglie è scivolato in una grave depressione.
Ed è solo. Così, per poterlo gestire nelle cure, Teresa si ritrova catapultata in una deliziosa fettina di mondo a lei sconosciuta.
Ma resta subito coinvolta in un denso intreccio criminale composto da delitti, intrighi, segreti, narcotraffico.
Pian piano, con il suo braccio destro Rami Grondin e le Autorità locali, riuscirà a mettere insieme i tasselli del puzzle e a scoprire le amare verità
Note sulla detective che viene dal Sud
La detective barese Teresa Leone, rossa di capelli, è l’antitesi della femminilità.
Una donna originale per diversi motivi.
Spiccia e decisa, in primis veste solo ed esclusivamente di blu.
Per praticità acquista capi e accessori di questo colore, così non deve perder tempo ogni mattina ad abbinarli.
Zero make-up, non perde neanche tempo a truccarsi.
Il suo fiore preferito è la margherita e in ufficio ce ne sono sempre tanti mazzi freschi.
Teresa ha 50 anni ed è vergine, non è mai stata con un uomo a seguito di un’infanzia drammatica che l’ha sigillata in se stessa.
Non sa cucinare neanche un uovo al tegamino. Ama l’arte, la storia, la letteratura, la natura. E la criminologia.
Non ha neppure amici, ma tantissime relazioni professionali.
La sua maggior debolezza è il whisky e, una sua forza, controllarsi per non rischiare di restare vittima dell’alcolismo.