IL FOTOCINEVIDEOCLUB VERBANO DI SESTO CALENDE organizza il
19/02/2016 ore 21.15
Sala Elso Varalli presso Palazzo Comunale
Piazza Mazzini
21018 – Sesto Calende
serata con ospite: GABRIELE VANETTI
dal titolo: L’ECO DI CHERNOBYL
Vanetti, specialista del reportage, è sensibile fotografo autodidatta, attuale presidente del Gruppo Fotografico Fuori Fuoco di Induno Olona (va).
La passione per l’immagine e per la storia, l’ha portato a visitare e documentare uno dei luoghi più tragici del pianeta: Chernobyl, città abbandonata, situata nell’Ucraina settentrionale, allora membro dell’U.R.S.S., inclusa la “zona di esclusione”, un’area del raggio di 30km dalla centrale nucleare, dove tutte le persone furono evacuate, un territorio fantasma, vuoto, dove “nessuno” può tornare a vivere nelle proprie case, dove la natura sta inghiottendo tutto e dove ancora oggi sono presenti livelli di radioattività molto alti.
A testimonianza di questo suo coinvolgimento, Gabriele Vanetti ha sviluppato un reportage sulla città e sulle persone che tuttora vivono attorno alla centrale intitolato “L’eco di Chernobyl“.
Quest’anno ad Aprile ricorrerà il trentesimo anniversario della triste tragedia e Gabriele tornerà a Chernobyl proprio in quei giorni.
Il nostro ospite ci presenterà il suo ambizioso progetto attraverso la proiezione di un video, di un audiovisivo e di una sequenza di immagini presentate singolarmente.
Saranno visibili anche quindici fotografie in bianco e nero, stampate su carta “fine art”, che sono state, insieme ad altre, oggetto di una mostra fotografica che Vanetti allestì nel 2015 a Induno Olona.
Gabriele racconta:
“Il 26 Aprile 1986 alle ore 1.23 circa, avvenne uno dei disastri più importanti che ha colpito l’umanità, lo scoppio della centrale nucleare di Chernobyl.
29 anni dopo ho voluto vedere con i miei occhi questi luoghi per raccontare e riportare alla luce luoghi spettrali e inospitali dove alcune persone cercano di dare un senso alla loro vita che “continua” e cercano di riparare l’irreparabile.
Questa esperienza mi ha letteralmente segnato emotivamente, ho cambiato il mio modo di fotografare ma sopratutto il modo di vedere le cose e le persone che ci circondano.”
Note biografiche:
Gabriele Vanetti nasce a Varese il 15 Maggio 1984.
Sin da ragazzino, sotto l’influenza del padre è sempre stato attratto dal fotografia, da come si potesse fermare un unico istante.
Il suo interesse per le immagini è aumentato sempre più, fino a quando a 14 anni i suoi genitori gli regalarono la sua prima fotocamera con la quale cominciò, come autodidatta, a immergersi nel fantastico mondo della fotografia.
Gabriele si è sempre dedicato al genere paesaggistico, che tuttora lo appassiona molto, ma da qualche anno a questa parte si è sempre più dedicato alla fotografia di luoghi dimenticati e abbandonati.
http://www.gabrielevanetti.it/
Ingresso libero