MARTEDI 11 MARZO 2014 PRESSO IL CIRCOLO SESTESE “LA MARNA” L’ASSESSORATO ALLA CULTURA DEL COMUNE DI SESTO CALENDE HA ORGANIZZATO PER LA GIORNATA DELLA DONNA UN PROGRAMMA DIVERTENTE ED INTENSO, A PARTIRE DA UN APERITIVO ED UNA CENA E A SEGUIRE UNO SPETTACOLO ALL’INSEGNA DEL DIVERTIMENTO E DEL BUON UMORE.
L’inarrestabile Renato Converso uno degli ultimi e autentici personaggi da commedia dell’Arte…
Renato Converso nasce a Rossano Calabro sullo Ionio la notte di San Silvestro del 1952, terzo di undici figli emigra a Milano all’età di 14 anni come gran parte dei meridionali di quel periodo a cercare fortuna.
Lavora nei cantieri edili come carpentiere e colleziona esperienze di vita dall’unica vera scuola che abbia mai conosciuto: la strada.
Dopo qualche anno decide di avvicinarsi al mondo della comicità ed inizia a frequentare lo storico “Derby” cabaret di viale Monterosa dove per otto anni ha lavorato con Diego Abbatantuono, Massimo Boldi, Francesco Salvi, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Gianni Cajafa, in un’atmosfera di assoluta avanguardia comica.
Dal 1984 si esibisce nel suo locale “La Corte dei Miracoli” cabaret che nel giro di pochi anni diventa tempio assoluto della risata.
Quello che Converso mette in scena è uno spettacolo assolutamente fuori dalle righe, comico istintivo capace di far ridere per un’ora consecutiva senza far prendere fiato, ipnotizza il pubblico districandosi fra racconti di vita vissuta, dalla sua infanzia calabrese al rapporto tormentato tra “Terroni” e Milanesi, si immerge nella quotidianità per poi tornare a galla con un incredibile quantità di situazioni e racconti surreali che portano a conoscere allo spettatore le avventure e le disavventure di uno degli ultimi autentici personaggi da commedia dell’arte.
Gianni Astone, cabarettista già noto al grande pubblico televisivo per le sue comparse su Canale 5, Mtv e Italia Uno.
Gianni Astone nasce il 15 ottobre del 1972 a Castellaneta (TA).
Cresce e muove i primi passi a Laterza (TA), dove comincia le prime esperienza teatrali nella compagnia Karimor con realizzazione di commedie di Pirandello, De Filippo, Goldoni.
Nel 1993 partecipa cosi al Concorso Nazionale del Teatro in vernacolo presso il teatro Ghione, a Roma per il centenario di Goldoni.
Diplomato come operatore turistico parte per villaggi turistici come animatore, girando il Mondo.
Si trasferisce a Milano nel 2000 e comincia la sua esperienza di cabarettista lavorando presso locali di cabaret come lo Zelig cabaret Lab., la Corte dei Miracoli e molti altri.
Aco Bocina Chitarra e Mandolino
Aco Bocina ha cominciato a suonare la chitarra all’età di nove anni, cioè appena abbastanza grande per poterne imbracciare una, e quasi subito ha iniziato a frequentare la prima scuola di musica.
La sua formazione artistica si è sviluppata e continua a maturare nell’eterno peregrinare in giro per il Mondo.
La sua innata passione per il mandolino lo ha portato prima a comporre brani per questo piccolo-grande strumento e successivamente a suonarlo lui stesso.
Iniziando da giovanissimo, ha girato tutta l’Europa sia da solista, che come primo mandolino in una grande orchestra.