LA CASA DEI SESTESI
SABATO 10 MAGGIO 2014
Sala Consiliare ore 10.30
Presentazione a cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici
RAFFAELE BERTONA
Interverranno
l’autore MATTEO RANCAN e
il restauratore BRUNO GIACOMELLI
a seguire aperitivo
A seguito dei radicali lavori di ristrutturazione e riqualificazione del Palazzo Comunale di Sesto Calende, ed allo scopo di documentarne storicamente il bel risultato, l’Assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Bertona, di concerto con l’Assessore alla Cultura Silvia Fantino, ha commissionato questo documento che rimarrà per la storia della Città.
Si tratta di uno studio del materiale presente presso l’archivio comunale e copre l’intero periodo dalla costruzione del palazzo ad Oggi quindi integra tutta la parte successiva al testo del Cacciari, “Sesto Calende e la sua rinascita” pubblicato dal Commissario Prefettizio Cacciari e ristampato l’anno scorso dall’assessorato ai LL.PP con il contributo (economico) del Lions Club Sesto Somma.
L’autore Matteo Rancan nato a Novara il 05-11-1967 è un architetto, libero professionista dal 1997, dal 2006 al 2009 Presidente dell’Associazione Culturale La robinia di Castelletto Sopra Ticino e dal 2008 componente della commissione della Pinacoteca Comunale “Cesare Belossi “ a Villa Soranzo di Varallo Pombia.
Appassionato e studioso di storia locale e di arte contemporanea, ha all’attivo le seguenti altre pubblicazioni di carattere storico-documentale:
“Battezzati da donna. Pratiche battesimali a Castelletto Sopra Ticino alla fine del XVII secolo in Quaderni Borgomaneresi, n° 4″, Fondazione Achille Marazza, Borgomanero.
“Piccoli Tesori. Per una storia della pietà a Castelletto Sopra Ticino tra il XVI e il XIX secolo”, Comignago, 2003.
“L’opera di Cleto: conventi e chiese conventuali”, Convegno di studi Cleto da Castelletto Ticino (1556-1619) “Il padre ingegnero”.
“Legno, terra, acqua” in M. De Lucchi, Costruzioni della terra e dell’acqua, Nomos Edizioni, Busto Arsizio.
L’opera di riqualificazione, condotta con rara perizia dall’impresa del restauratore BRUNO GIACOMELLI, e descritta anche in un articolo pubblicato sul periodico comunale “Sesto Calende Informazioni”, N.3/2013, ha veramente ridato dignità al bel palazzo, che i cittadini di Sesto sono ora orgogliosi di possedere.