Si inaugura domenica 28 settembre alle ore 11.30, nella sede della Fondazione Sangregorio Giancarlo di Sesto Calende, l’Atelier Johanna Hartman Sangregorio, dal nome della consorte olandese dello scultore. Si tratta del primo spazio della Fondazione che sarà presentato al pubblico.
L’edificio, ispirato a un progetto dell’architetto finlandese Hugo Alvar Henrik Aalto, ospita al proprio interno nella sala superiore opere rappresentative della lunga stagione della simbiosi pietra-legno e dell’uso del vetro con elementi sospesi, che parlano il linguaggio della scultura fatto di presenze fisiche, ma anche di vuoti.
Al piano terra dell’atelier è documentata la stagione dei bronzi degli anni cinquanta e sessanta che rappresentano la svolta basilare su cui poggia l’arte di Sangregorio. “Mi sembra di poter agire direttamente su una struttura alla sua stessa origine. L’emozione che vi continuo a sentire strettamente legata, non è più affidata ad un gesto, ma direttamente connessa alla possibilità fisica della sua consistenza”.
Un prezioso scritto dell’artista che si può leggere insieme ad altre testimonianze su pannelli alle pareti dell’atelier che accompagnano il visitatore. Sarà anche esposta l’opera vincitrice della prima edizione del Premio Giancarlo Sangregorio, dedicato alla giovane produzione, con la scultura di Paola Ravasio “Controverso” in vetroresina.
E’ prevista la partecipazione attiva di un piccolo gruppo di studenti che ha preso parte alle giornate Fai di Primavera per il Progetto “Apprendisti Ciceroni” presso il Palazzo Comunale Viani Visconti di Somma Lombardo. I ragazzi racconteranno del loro incontro con la scultura di Giancarlo Sangregorio. Dopo l’inaugurazione, un omaggio poetico-musicale su testi scritti dallo scultore Sangregorio ed altri a lui dedicati nel corso degli anni da Roberto Sanesi, Miklos N.Varga, Martina Corgnati.
Sede: Fondazione Sangregorio Giancarlo Via Cocquo, 19 – 21018 Sesto Calende (Va) Data: 28 settembre 2014 Ora : 11.30