Sesto Calende nuovo rasoterra – Mario Ferdeghini ci riporta i volti della Sesto di ieri

RC lo ha scovato su you tube e lo ha postato sulle pagine facebook di Insieme per Sesto e di I love Sesto Calende.

Tanto è bastato per rendere subito popolare in pochi giorni un nuovo-vecchio ‘corto’ di Mario Ferdeghini, vecchio sestese forzatamente migrato a Castelletto, ma rimasto tra noi con il cuore e non solo.
Il videoclip si intitola Sesto Calende nuovo rasoterra ( Guarda il video su youtube.com;  384 visualizzazioni, di cui almeno 350 nei pochi giorni dopo il link) ed è  una intelligente e poetica rivisitazione di un proprio precedente video in superotto “Rasoterra” realizzato 16 anni fa, con scopi umoristici e anche civici,  conseguente alla ricorrente bonaria polemica attorno alla notevole presenza di sterco canino sulla nostra bella Allea.

La nuova edizione lo ha trasformato in una carrellata di vecchie facce sestesi che ci sono ancora care. Un modo lieve e dolce per ricordare chi non è più tra noi ma resta nei nostri ricordi. Se ci mettiamo anche il paesaggio urbano di prima che nascesse la zona pedonale abbiamo un piccolo ‘amarcord sestese.

Questa la storia

La storia ce la racconta l’autore ricordando che nel ’96 appariva sul numero di marzo di “Sesto Informazioni” (periodico Comunale)  l’articoletto “Via della Fortuna”, a firma Boghelli, che trattava con surreale ironia l’annoso problema dei regalini che il miglior amico dell’uomo ama lasciare sulla nostra bella passeggiata.

Mario Ferdeghini, già assessore all’ambiente negli anni ’80, nella giunta del Sindaco Elso Varalli, riprese la vecchia passione da cineamatore con “8” e “superotto”, e trattò l’argomento in VHS con la complicità del simpatico “Ringo” un cagnolino che girava per le vie del centro. Si fece portare in giro dal simpatico animale, riprendendolo con la videocamera  ad altezza di cane: rasoterra. Il tutto  grazie a pazienti appostamenti e a levatacce alle cinque del mattino.

Il primo “Rasoterra” durava 3′ circa e accennava anche alle “insidie” sul suolo dell’Allea.  Al Cineclub Verbano ci fu chi lo stroncò e così finì in un cassetto.

Passò il tempo e poi, racconta l’autore, “mi ritrovai in una di quelle occasioni in cui mi accade d’indugiare in narrazioni su Sesto e Sestesi, pensavo ad alcuni personaggi del variegato paesaggio umano Sestese.  Angelo Veronesi e altri, come l’Giuan Utanà (Ottanà) un “Terun” che parlava il dialetto meglio di molti Sestesi.  Il Dario “Pesat” e la premurosa Itala Furlani con i suoi pennini Torre e Gobbino (ndr. è lei che chiude il videoclip con un tenerissimo sorriso dalla finestra su Via Roma/Largo Dante)

Cosi ricordai che quando feci le riprese per Rasoterra nell’attesa di sorprendere il Cane raccolsi alcune immagini di vita ”spicciola”. C’erano appunto Angelo, Renzin, Al Pesat, Prandi, Patarin, Ambrusin la “Furlana” e altri. Quale migliore occasione per ricordarli inserendo quelle riprese in un nuovo film lungo appena il doppio che chiamai Nuovo Rasoterra.”

Tra tutti, che ricordo con affetto, mi premeva in particolare ricordare “al Verunes, il nostro caro Angelo”. Se è piaciuto son contento perché rinnovando il ricordo, lo manteniamo in vita.

Non ci resta che dire un grande grazie a Mario Ferdeghini per lo splendido regalo che ha fatto  a tutti noi.

Jones il suonatore

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Pubblicata il by admin Caricata in I Sestesi

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Lo Staff ILSC, sono soci dell' Associazione I Love Sesto Calende che ogni giorno mettono passione e impegno per promuovere I Love Sesto Calende il l primo Urban Blog della provincia di Varese. Un progetto nato nel 2012 allo scopo di promuovere on-line e sui social la città di Sesto Calende e le attività che ne fanno parte dell'associazione.

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