Tagliatelle al Salmone
di Paolo Maggioni – Food Blogger
Secondo piatto da creare e siamo arrivati alle tagliatelle al Salmone. Cominciamo dalla descrizione, sono delle reginette strette ed ondulate, colore rosa intenso, prodotte senza uova ma solo con farina ed acqua. Cuocendo perdono abbastanza il colore ma nel contempo mantengono perfettamente il sapore del salmone che rimane chiarissimo durante l’assaggio per verificarne la cottura.
Siamo di fronte ad un abbinamento non difficilissimo ma nondimeno, il salmone ha comunque le sue peculiarità negli accostamenti e soprattutto richiede il giusto livello di attenzione per non scadere nella banalità. Diciamo che la morte sua potrebbe essere la panna acida ma l’idea l’abbiamo già utilizzata e si deve andare a trovare qualcosa di diverso.
Assolutamente da evitare la carne ed altri pesci, potrebbero andare i crostacei, sicuramente andrebbero bene i funghi o le zucchine ma vogliamo osare di più. L’accostamento col sapore del carciofo ispira ma a questo punto perchè non andare direttamente sul topinambur ? Il gusto è quello ma può sicuramente essere lavorato in più modi.
Che cos’è il Topinambur ? L’ultima volta che l’ho chiesto al banco verdura di una grossa catena l’addetto ha alzato la testa e mi ha detto che lo scaffale dei frutti esotici era poco più avanti. Ebbene no, si tratta di un tubero bitorzoluto parente del girasole, che pelato ricorda una patata, che come una patata si può lavorare ed il cui sapore ricorda il carciofo. Di esotico ha poi ancora meno che del frutto, viene prodotto in Veneto e Piemonte, cresce allo stato selvatico nel polesine e la Bagna Cauda è la morte sua. Tubero caduto in disuso, ripreso dai ristoranti di alto livello da diverso tempo ( io il mio primo assaggio lo feci da Aimo e Nadia ) e che a poco a poco sta riapparendo nei banchi frutta e nelle nostre tavole, o almeno sicuramente sulla mia di tavola.
Partiamo quindi con la ricetta.
Prendiamo un paio di tuberi non troppo grossi e peliamoli con cura, tagliamoli a tocchettoni e facciamoli bollire per una ventina di minuti.
Rosoliamo in olio EVO una fettina di cipolla e poi buttiamoci i tocchetti di topinambur e facciamo rosolare anche questi. Tiriamo a cottura per altri cinque minuti con un po’ di acqua bollente e poi passiamo leggermente al minipimer, meglio comunque se rimane qualche pezzettino che da maggiore piacevolezza al palato.
Buttiamo le tagliatelle e nel frattempo rimettiamo il topinambur nel tegame ed allunghiamo con poca panna da cucina, rigorosamente fresca, che gli conferisca morbidezza e le sfumi le spigolosità. Tocco finale un idea di zafferano, quanto ne può uscire da una delle alette della bustina chiusa. Regolate di sale, bella spruzzata di pepe bianco e mantecateci le tagliatelle prima di servire.
La prova d’assaggio è interessante, il topinambur ha avvolto bene la tagliatelle che al palato si presenta con l’esatta cremosità richiesta per accompagnare la pasta. Il sapore del topinambur è evidente e primeggia, il salmone resta però evidente come sottofondo omogeneo e devo dire che i due si sposano perfettamente. Azzeccata anche la scelta della panna per sfumare il gusto e soprattutto lo zafferano, poco perché non deve essere intrusivo, riesce a dare quella sfumatura di gusto in più che non guasta mai.
Buon appetito, a questo punto.
di Paolo Maggioni – Food Blogger
Un’idea originale da regalare !!!
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VI CONSIGLIO DI DARE UN’OCCHIATA AL CONDIMENTO DI VANNA IN CUCINA:
Tagliatelle al salmone al pomodorino d’inverno
Ingredienti per 4 persone:
250 gr di tagliatelle al salmone La casa della pasta fresca pomodorini d’inverno 2 spicchi d’aglio 100 ml di olio extravergine d’oliva Dante 4 filetti d’acciuga piccante sale
Procedimento:
In una padella, far dorare l’aglio nell’olio. Aggiungere le acciughe e lasciar cuocere a fiamma bassissima finchè non si saranno disfatte. Aggiungere i pomodorini d’inverno, tagliati a metà e regolare di sale, continuare la cottura a fiamma bassissima. Cuocere i tagliolini in abbondante acqua salata e scolare bene e versare nel sughetto. Mescolare il tutto sul fuoco per qualche secondo e poi servire. Sono davvero Ottimi!!!!!!!!!!!!!!!!
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