Passare i due giorni precedenti Natale e Santo Stefano in cucina per preparare il cenone o il pranzo può essere bellissimo ed autogratificante ma non tutti hanno il tempo, la cucina attrezzata o la voglia di farlo. O semplicemente non si riesce a preparare tutto.
Per chi vuole un aiuto, parziale o totale che sia, il Gianni anche quest’anno mette a disposizione la sua cucina, il suo tempo, la sua perizia e la sua capacità di scegliere le migliori materie prime per servire in tavola qualunque cosa vuoi vogliate. Il menù di quanto è prenotabile lo trovate insieme a questo post, vediamo di aiutarne la lettura e facilitare la scelta del menù.
Per chi vuole un aiuto parziale possiamo partire dagli antipasti, la scelta è ampia, carne o pesce pari sono. Una possibilità è sicuramente il brioscione gastronomico da 24 o 36 pezzi, sia di mare con salmone, tonno, spada affumicato, baccalà oppure di terra con un tripudio di salumi. Se invece volete stare sul tradizionale la scelta è ampissima, per esperienza posso consigliare il Patè, le lumache, i nervetti, il vitello tonnato, il polipo ed il cocktail di gamberetti.
Un primo importante della tradizione non può mancare e qui si possono avere i classici cappelletti di carne da fare in brodo, i tortellini al cappone ed i tortelli d’oca.
Sui secondi la scelta è assolutamente vastissima partendo dal classico cappone che non dovrebbe mancare su nessuna tavola ma passando per agnello, coniglio, maiale, vitello, faraona, anatra e tacchina.
Per tutti la possibilità di avere il rotolo, più facile da cuocere e senza ossa e ripieni per tutti i gusti. O, in aggiunta, i polpettoni del Gianni.
Provo solo a fare una scelta, un piatto per tipologia di carne, cercando di coprire tutte le sfumature del gusto:
Nella tradizione : rotolo di cappone con ripieno tradizionale.
Qualcosa di diverso : arista con arance, prugne ed albicocche
Cucina raffinata : Cosce d’anatra marinate nel succo d’arancia
Per un gusto di stagione : Rotolo di faraona ripieno di vitello e pollo con funghi e castagne
Per chi ama i contrasti : Arrotolato di fesa di tacchina con speck e mele
Gusto puro : cotolettine di agnello marinate alle erbe aromatiche
Per i bambini : arrotolato di vitello con prosciutto cotto e fontina
Per un richiamo di montagna : rotolo di coniglio con fontina, speck e noci.
Va ovviamente prenotato, entro il 19 Dicembre se volete essere sicuri di averlo sotto l’albero.