Prontuario del genitore esausto :
I Fiori di Coniglio del Gianni Macelar
Per quelli a cui fosse sfuggito dalle interviste del Gianni, il Mercoledì quando c’è chiusura, il nostro dinamico Macelar invece di andare a pescare, a bere Veleno dall’Olearo, costruire navi in bottiglia o mettersi a fare i mestieri di casa si dedica alla preparazione delle prelibatezze per il fine settimana.
Il post di oggi è dedicato ad una di quelle cose che fanno la felicità dei genitori che sono i Fiori di Coniglio.
Stiamo parlando di una carne povera di colesterolo e di grassi, ad alto contenuto proteico, ricca di fosforo potassio e magnesio e che soprattutto è carica di gusto. Cibo ideale per un bambino perchè unisce gusto e salute in un colpo solo. Qual’è però il problema classico del coniglio ? Facile, che con tutti quelle ossa è uno smarronamento assoluto da mangiare e quindi i nostri teneri pargoli tendono a rigettarlo oppure a stufarsi immediatamente lasciandone metà nel piatto. E tutto questo dopo avere passato una dose considerevole in cucina per prepararlo in umido, arrosto od in salmì.
Il Fiore di Coniglio non è altro che un Hamburger pressato con la forma di un fiore, la carne macinata fine che si presenta con un bel colore rosa e con un invitante profumo fresco che sterza verso il dolce.
Un tuffo in padella antiaderente ben cotta e dieci minuti di cottura ed otterrete una vera prelibatezza che i bambini divoreranno voracemente evitando così uno smarronamento ben peggiore delle ossa del coniglio, quello della litania del “Papi, che si mangia stasera ? Nooo, quello dai quello no” visto che l’accoglienza sarà entusiasta.
Com’è il gusto visto dalla parte di un adulto ? Interessante direi, la prima nota e che se il coniglio a volte può risultare un po’ asciutto, il mix di tagli qui lo rende sugoso al palato mentre all’esterno resta bello croccante. Il gusto è lungo, equilibrato, avvolge la lingua senza urtarla con sapori eccessivi ma nondimeno riesce a dare un quid in più di piacevolezza rispetto al classico hamburger che di solito tende ad appiattirsi su un unico gusto mono tono.
Suggerimento di uno dei bimbi : servito con una glassa al balsamico da il meglio di se.
Suggerimento a parte per i genitori, se ne avanza un po’ mischiatelo con macinato bovino e suino, un po’ di guanciale, cuocete con porri, carote, biete e cos’altro avete in casa ed usate il tutto per prepararvi una scorta di raviolini del plin.
F.to.
Paolo Maggioni