Gianni Macelàr chiude la sua macelleria dopo 40 anni di onorato e sentitissimo servizio. Abbiamo sperato tutti fino all’ultimo che si trattasse di uno scherzo del nostro bontempone Gianni, che da un momento all’altro gridasse “da oggi tifo Inter” e che magari diventasse persino vegano… ma nulla di tutto questo si è avverato, purtroppo la notizia è vera.
Forse non tutti sanno che Gianni Macelàr è stato tra i primissimi soci fondatori di ilovesestocalende nel 2012, e che grazie anche alla sua lungimiranza di voler scrivere i primi articoli sulla sua macelleria, su i suoi prodotti e sulle sue fantastiche preparazioni, ha fortemente contribuito alla crescita del nostro urban blog famoso in tutta la provincia.
Ma Gianni era molto più di un macellaio: era un appassionato, un amante della carne e un gran lavoratore che si alzava tutti i giorni alle 4 del mattino e andava a dormire alle 21, massimo 21:30 di sera (sgarrava unicamente quando in tv c’era la sua juventus) per riuscire a dare ai propri clienti la qualità che da sempre lo ha contraddistinto.
E’ nel Marzo 2020 che tutti abbiamo visto di che stoffa è realmente fatto il nostro Gianni: nel pieno della pandemia e del lockdown, quando ancora si sapeva poco del virus e al telegiornale si sentivano solo bollettini funebri, prese il suo staff per decidere assieme cosa fare se chiudere e aspettare che la pandemia passasse, oppure rimboccarsi le maniche e aiutare i suoi amici, i vicini di casa e i concittadini per garantire una fornitura costante di carne e prodotti di prima necessità che la sua bottega poteva offrire, e il tutto consegnato a casa di persona, con il suo furgone refrigerato fino ad ora tarda per soddisfare tutti.
E adesso come si fa? Chi soddisferà le nostre esigenze carnivore e golose? Come piace dire a lui “morto un papa se ne fa un altro”, ma difficilmente riusciremo ad avere un papa uguale a Gianni: “la macelleria è un lavoro di sacrificio”, ha detto nella recente puntata su Radio Village dedicata interamente a lui “e i giovani non vogliono fare questi sacrifici” quindi staremo a vedere se le giovani leve saranno capaci di sostituire un mostro storico, come Gianni Macelàr.
Mentre aspettiamo che questo accada, festeggiamo con lui Sabato 2 Luglio 2022 presso la sua bottega a partire dalle 18:00, la chiusura ufficiale del cancello che chiudeva unicamente per le ferie, ma che questa volta sarà per la pensione.
“Grazie Gianni con le tue belle pubblicazione sei cresciuto te nel tuo lavoro, ma nello stesso tempo ne ha beneficiato ilove nella sua immagine” il tuo presidente Locorotondo Stefano e il suo direttivo
