Dal 20 al 24 settembre con la Cervoisier Elena Poli vi portiamo in Belgio per un tour alla scoperta della Vallonia, una regione ricca di straordinari siti turistici che vi sedurrà con le sue deliziose specialità gastronomiche e vi accoglierà con la convivialità dei suoi abitanti.
Ma soprattutto questo tour ha lo scopo di introdurvi alla tradizione delle Birre Trappiste , visitando le Abbazie di Orval e Rochefort fino all’Abbazia Notre-Dame de Scourmount a Chimay uno tra i più prestigiosi birrifici belga.
Elena Poli da sempre appassionata di vino si avvicina al mondo Ais nel 1999 diventando sommeliers ed in seguito degustatrice e relatrice. Ha lavorato con diverse aziende vinicole in contesti privati e pubblici affiancando all’originaria passione per il vino la curiosità per il beverage in generale. Qualche anno fa, in seguito alla conoscenza con il compianto Franco Re e con l’Universita’ della birra di Azzate (Va), frequenta i corsi per diventare Cervoisier e si avvicina al fantastico mondo della birra in un’escalation di studio e di assaggi continui. Il Belgio e’ divenuto il centro degli interessi brassicoli degli ultimi anni sia per la vicinanza all’Italia che, soprattutto, p
er lo stile unico di livello altissimo nella produzione.
Si definisce birra trappista una birra fabbricata da monaci trappisti o sotto il loro diretto controllo. Con il termine trappisti si intendono i monaci affiliati all’ordine Cistercense della Stretta Osservanza, che ha avuto origine nel convento di Notre Dame de La Trappe, in Normandia. Nonostante le regole severe imposte dall’abate all’interno di quest’ordine, in numerosi monasteri veniva prodotta una birra la cui popolarità raggiunse livelli così alti che diverse birrerie non autorizzate cominciarono a sfruttare commercialmente il logo. Per questo i monaci decretarono la nascita dell’Associazione Trappista Internazionale.
Solo nove birre possono fregiarsi della denominazione “trappista”: Achel, Chimay, La Trappe, Mont des Cats, Orval, Rochefort, Westvleteren, Westmalle, Engelszell, ma di queste l’unica che non può recare il marchio ATP (Authentic Trappist Product) è la Mont Des Cats, mentre tutte le altre si.
Perché una birra si possa qualificare come “trappista” deve soddisfare una serie di rigide condizioni, dev’essere prodotta all’interno delle mura di un’abbazia trappista, da parte di monaci trappisti o sotto il loro controllo, la birreria dev’essere subordinata al monastero e non avere come obiettivo il profitto in quanto i guadagni devono servire al sostentamento dei monaci e della manutenzione degli edifici (quello che resta è destinato a finalità sociali e caritatevoli). Infine le birrerie trappiste producono birre di qualità impeccabile, oggetto di con
trolli permanenti.
Il nostro tour delle Birre Trappiste, dal 20 al 24 settembre vi darà la possibilità di degustare alcune fra queste famose birre. La quota del tour, a partire da € 760,00 per un minimo di 20 persone, comprende il volo andata e ritorno, il pernottamento e colazione in hotel di categoria turistica ma accuratamente scelti e molto carini, i trasferimenti, il bus privato e diverse visite guidate ma soprattutto il valore aggiunto di essere accompagnato dalla nostra Cervoisier Elena Poli che vi seguirà per tutto il viaggio.
Richiedetemi il programma dettagliato: alessia@ipotesiviaggi.com